Bruscandoli

I bruscandoli, conosciuti anche come germogli di luppolo selvatico, sono un alimento dalle caratteristiche nutrizionali davvero interessanti. Per ogni 100 grammi di prodotto, i bruscandoli apportano appena 16.48 kcal, il che li rende un’opzione estremamente light per chi desidera mantenere un apporto calorico controllato. Contengono una quantità ridottissima di grassi totali, appena 0.14 grammi, per lo più costituiti da grassi polinsaturi (0.08 g), seguiti da grassi saturi (0.05 g) e monoinsaturi (0.02 g). L’assenza di colesterolo e di sodio li rende particolarmente adatti per chi ha bisogno di seguire un regime ipocolesterolemizzante o iposodico.

I carboidrati presenti ammontano a 3.16 grammi, di cui 1.55 grammi sono fibre, fondamentali per la salute dell’apparato digerente. Gli zuccheri semplici sono molto contenuti, pari a 1.65 grammi, aiutando a mantenere bassi i livelli glicemici. Le proteine conteggiano 1.7 grammi, un quantitativo non molto alto ma sicuramente utile per contribuire al bilancio proteico quotidiano. Il potassio è un altro elemento abbondante, con 231.75 mg per 100 grammi, il che li rende particolarmente indicati per bilanciare l’equilibrio elettrolitico e favorire la funzione muscolare e nervosa.

Bruscandoli durante la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica si basa su un apporto elevato di grassi e molto basso di carboidrati. I bruscandoli, pur essendo a basso contenuto calorico e grasso, contengono una moderata quantità di carboidrati, i quali potrebbero complessivamente incidere su un conteggio serale di carboidrati totali in dieta chetogenica, che solitamente si aggira attorno ai 20-50 grammi massimo. Tuttavia, data la loro bassa densità calorica e carboidrica, se consumati con moderazione, potrebbero essere integrati in piccole quantità come fonte di fibra e micronutrienti. In alternativa, per chi segue rigidamente questo regime, si potrebbero considerare opzioni come verdure a foglia verde, che mantengono un contenuto di carboidrati ancora più ridotto.

Bruscandoli è gluten free?

Sì, i bruscandoli sono completamente privi di glutine, il che li rende adatti a coloro che devono seguire una dieta senza glutine. Questo li rende ottimali non solo per i celiaci ma anche per chiunque voglia evitare il glutine per scelta personale. Si prestano bene a sostituire altri ingredienti con contenuto glutine nella preparazione di zuppe, insalate o frittate.

Bruscandoli fa ingrassare?

Considerando il bassissimo contenuto calorico e grasso dei bruscandoli (solo 16.48 kcal per 100 grammi), è evidente come questo alimento non possa essere imputato di contribuire all’aumento di peso. Al contrario, grazie anche al loro significativo contenuto in fibre, possono indurre un maggiore senso di sazietà, favorendo così il controllo del peso. Tuttavia, come accade con qualsiasi alimento, è sempre consigliabile un consumo moderato e bilanciato, nel contesto di una dieta variata e diversificata.

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