Gluten free NO
Vegetariano SI
Vegano NO
Senza lattosio SI
Senza uova NO
Low Carb NO
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 513.97 kcal
- Carboidrati: 32.64 g
- Grassi: 40.71 g
- Proteine: 5.06 g
- Zuccheri: 6.34 g
Le graffe, dolci tipici della tradizione napoletana, rappresentano un piacere culinario amato da molti. Analizzando i loro valori nutrizionali, possiamo osservare un profilo energetico notevolmente elevato, con una media di circa 514 kcal per 100 grammi. Questo elevato apporto calorico deriva principalmente dai grassi, che costituiscono circa il 40% del contenuto totale. All’interno di questa categoria, predominano i grassi monoinsaturi, seguiti dai saturi e dai polinsaturi. I carboidrati, che ammontano a circa 33 grammi per 100 grammi, contribuiscono ulteriormente al loro valore energetico, mentre le proteine sono in una percentuale decisamente più bassa, pari a circa 5 grammi. Interessante è l’apporto di colesterolo, che si attesta intorno a 81 mg, e una presenza marginale di fibre e vitamina sodica, rispettivamente 0.93 grammi e 0.78 mg.
Proprietà Nutrizionali e Benefici
Le graffe, nonostante siano spesso considerate un lusso culinario piuttosto che un cibo “salutare”, offrono alcuni spunti interessanti dal punto di vista nutrizionale. Gli alti contenuti di grassi monoinsaturi sono derivati comunemente dagli oli utilizzati nel loro processo di frittura, come quelli di origine vegetale. Questi acidi grassi sono noti per i loro benefici cardioprotettivi, in quanto aiutano a mantenere i livelli di colesterolo sotto controllo. D’altra parte, la presenza significativa di grassi saturi impone prudenza nel loro consumo. Con un modesto apporto di potassio, aiuta nella regolazione dell’equilibrio idrico e nella funzione muscolare, sebbene non sia una fonte significativa nel contesto di una dieta equilibrata.
Graffe durante la dieta chetogenica?
Le graffe non si adattano bene a una dieta chetogenica tradizionale, che richiede un apporto bassissimo di carboidrati per mantenere la chetosi, uno stato in cui il corpo brucia grassi anziché glucosio. Con 32.64 grammi di carboidrati per porzione, superano qualsiasi linea guida per un consumo chetogenico, che solitamente limita l’apporto a 20-50 grammi di carboidrati totali al giorno. Se si desidera un’alternativa chetogenica, si potrebbe considerare la preparazione di dolci fatti in casa a basso contenuto di carboidrati utilizzando sostituti come la farina di mandorle e dolcificanti keto-friendly come l’eritritolo.
Graffe sono gluten free?
Le graffe, nella loro preparazione tradizionale, non sono prive di glutine. Infatti, sono generalmente realizzate con farina di grano, che contiene glutine. Ciò le rende inappropriate per le persone con celiachia o intolleranza al glutine. Tuttavia, è possibile realizzare versioni gluten free sostituendo la farina di grano con farine alternative senza glutine come quella di riso o di mandorle, anche se il risultato potrebbe essere leggermente differente in termini di gusto e consistenza.
Graffe fanno ingrassare?
L’elevato apporto calorico delle graffe, composto principalmente da grassi e zuccheri, rende questi dolci piuttosto calorici. Consumate frequentemente e in grandi quantità possono contribuire a un aumento di peso. I grassi, in particolare i saturi, possono aumentare il rischio di accumulo di grasso corporeo se non bilanciati con un adeguato apporto di attività fisica. Pertanto, è consigliabile consumarle con moderazione all’interno di un regime alimentare bilanciato ed evitare il loro consumo come spuntino regolare, in particolare se si cerca di perdere o mantenere il peso corporeo.