Gluten free NO
Vegetariano SI
Vegano SI
Senza lattosio SI
Senza uova SI
Low Carb NO
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 394.49 kcal
- Carboidrati: 70.55 g
- Grassi: 5.65 g
- Proteine: 14.56 g
- Zuccheri: 5.92 g
Il pangrattato condito è un alimento che apporta un significativo valore calorico, dovuto principalmente al suo alto contenuto di carboidrati, pari a circa il 70.55% per 100 grammi. Nonostante sia una fonte moderata di proteine, con 14.56 grammi, e abbia un contenuto di grassi relativamente basso di 5.65 grammi, il suo utilizzo deve essere equilibrato nel contesto di una dieta. Tra i grassi, troviamo una predominanza di grassi polinsaturi (2.37 g) rispetto ai saturi (1.44 g), e i monoinsaturi sono presenti in quantità minore (1.21 g). Contiene una quantità molto bassa di colesterolo, 1.03 mg, e il contenuto di sodio è di 4.54 mg, il che lo rende poco salato. È anche una discreta fonte di potassio, fornendo circa 237.93 mg. Il pangrattato contiene inoltre 5.05 g di fibre, che lo rendono utile per la digestione, mentre gli zuccheri presenti sono limitati a 5.92 g.
Pangrattato condito durante la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica è caratterizzata da un apporto estremamente basso di carboidrati, spesso non superiore a 20-50 grammi al giorno. In questo contesto, il pangrattato condito risulta poco compatibile, poiché una porzione di 100 grammi supera abbondantemente il limite giornaliero di carboidrati consentiti per mantenere lo stato di chetosi. Coloro che seguono una dieta chetogenica potrebbero considerare alternative a basso contenuto di carboidrati come la farina di mandorle o la farina di cocco, che possono essere utilizzate per creare panature altrettanto croccanti senza compromettere lo stato metabolico desiderato.
Pangrattato condito è gluten free?
Il pangrattato condito tradizionale è solitamente a base di pane di grano, il che significa che contiene glutine. Pertanto, non è adatto a chi soffre di celiachia o ha una sensibilità al glutine. Tuttavia, esistono sul mercato varianti di pangrattato senza glutine, realizzate con ingredienti alternativi come farine di riso o mais, che possono essere considerate da coloro che devono evitare il glutine.
Pangrattato condito fa ingrassare?
Il pangrattato condito, avendo un alto contenuto di carboidrati e calorie, potrebbe contribuire all’aumento di peso se consumato in quantità elevate e in un contesto dietetico non equilibrato. Tuttavia, come parte di una dieta bilanciata, il suo utilizzo moderato non dovrebbe comportare un problema significativo di gestione del peso. È importante considerare il modo in cui viene utilizzato nei pasti; ad esempio, se impiegato per panature fritte, il consumo di grassi saturi e calorie aumenterà sensibilmente, influenzando negativamente gli obiettivi di perdita o mantenimento del peso. Un utilizzo consapevole e moderato, abbinato a metodi di cottura più salutari, può contribuire a meglio integrare questo alimento nella propria dieta.