Tamarindo

Il tamarindo è un ingrediente particolarmente interessante dal punto di vista nutrizionale. A fronte di un apporto calorico di 246.17 kcal per 100 grammi, il tamarindo si distingue principalmente per il suo elevato contenuto di carboidrati, pari a 64.38 grammi. Di questi, una parte significativa è rappresentata dagli zuccheri, che ammontano a 59.13 grammi. Le proteine sono presenti in quantità moderata, con 2.89 grammi, mentre i grassi rimangono marginali con appena 0.62 grammi. Quest’ultimo valore è suddiviso tra vari tipi di acidi grassi, inclusi quelli saturi e insaturi, ma tutti in percentuali basse. La fibra è presente in buona quantità, pari a 5.26 grammi, conferendo al tamarindo effetti benefici sulla digestione. Inoltre, è degno di nota il suo contenuto di potassio, che ammonta a 646.84 milligrammi, un minerale fondamentale per varie funzioni corporee. Infine, la quantità di sodio è trascurabile, pari a solo 0.08 milligrammi, rendendo il tamarindo un alimento a basso contenuto di sodio.

Tamarindo durante la dieta chetogenica?

Quando si parla di dieta chetogenica, il tamarindo non è l’alimento più indicato. Questo regime alimentare è noto per l’assunzione ridotta di carboidrati, mirato a indurre uno stato di chetosi nel corpo. Considerando che il tamarindo contiene ben 64.38 grammi di carboidrati per 100 grammi, il suo consumo deve essere limitato per coloro che seguono una dieta chetogenica. Tuttavia, in piccole quantità potrebbe essere utilizzato per dare sapore senza compromettere significativamente l’apporto totale di carboidrati giornaliero. Alternative più adatte al contesto chetogenico potrebbero includere altri frutti meno ricchi di zuccheri e carboidrati, come frutti di bosco o avocado.

Tamarindo è gluten free?

Buone notizie per chi segue una dieta priva di glutine: il tamarindo è naturalmente privo di glutine. Questo lo rende un’opzione adatta per coloro che soffrono di celiachia o intolleranza al glutine. Può essere utilizzato in diverse ricette, inclusi bevande, salse e dolci, senza il timore di introdurre questa proteina che è problematica per alcune persone. Nonostante la sicurezza di base del tamarindo come ingrediente gluten free, è sempre importante verificare i prodotti preconfezionati a base di tamarindo per eventuali contaminazioni incrociate o aggiunte di glutine.

Tamarindo fa ingrassare?

Il consumo di tamarindo, come ogni alimento ricco di zuccheri e calorie, deve essere bilanciato nell’ambito di una dieta complessiva. Con 246.17 kcal per 100 grammi, il tamarindo può contribuire in modo significativo all’apporto calorico giornaliero. Inoltre, i 59.13 grammi di zucchero suggeriscono che il tamarindo è piuttosto dolce, il che può essere un fattore da considerare per coloro che monitorano il consumo di zuccheri per motivi di gestione del peso. Tuttavia, quando consumato con moderazione e come parte di una dieta varia ed equilibrata, non ci sono particolari ragioni per cui il tamarindo debba essere considerato ingrassante di per sé. È, piuttosto, un ingrediente che offre complessità di gusto e proprietà benefiche, specialmente grazie alla sua fibra e potassio.

Valori Nutrizionali